05/11/2020
Localizzazione del nuovo aeroporto tedesco rispetto alla capitale.
IN BREVE:
Inaugurato il nuovo aeroporto di Berlino
Chiudono gli altri due aeroporti Tegel e Schönefeld
La storia travagliata della realizzazione dell'aeroporto Willy Brandt
La storia recente degli aeroporti della capitale tedesca è complessa. Fino al 2008 erano tre gli scali berlinesi: Tempelhof, Tegel e Schönefeld. Il primo (il city airport come si suol dire oggi) era nella posizione più centrale ma fu dismesso nel 2008 e trasformato in un grande parco. L'aeroporto di Tegel, pensato come supporto a quello di Schönefeld diventò invece scalo principale: Schönefeld infatti fu classificato "peggiore aeroporto al mondo" da eDreams nel 2017 per incuria.
Si capisce la condizione non facile degli aeroporti berlinesi. Già dalla riunificazione della Germania, nei primi anni '90, e con un afflusso di passeggeri sempre maggiore, si pensò ad un grande hub aeroportuale per la metropoli. Ma i lavori cominciarono solo nel 2006 con un costo previsto di 2,83 miliardi. L'inaugurazione fu prevista per il 2012. Tuttavia, con un costo lievitato a ben 7,3 miliardi, il nuovo aeroporto di Berlino-Brandeburgo (BER) è stato inaugurato solo lo scorso 31 ottobre. È intitolato a Willy Brandt, cancelliere federale tedesco dal 1969 al 1974.
La storia di questo scalo ricorda un pò quella di molte opere italiane: ritardi, costi lievitati, difetti di costruzione. Tanto che in Germania il "Willy Brandt" era diventato lo zimbello degli aeroporti: emblema di come non deve essere realizzata un’opera pubblica. Difetti strutturali e architettonici di progettazione a soffitti, scale mobili, gallerie erano alcuni dei problemi che affliggevano l'infrastruttura in costruzione. L'aeroporto ha già inoltre ricevuto 300 milioni da aiuti di stato.
Il nuovo aeroporto Willy Brandt punta ad accogliere 40 milioni di passeggeri all'anno ma la sua storia sarà complicata ancora per un pò: infatti, la sobria inaugurazione è avvenuta in tempi di Covid-19. Ciò comporta un drastico calo di passeggeri non solo su questo scalo ma su tutti gli scali internazionali. Secondo il consiglio internazionale degli aeroporti (CIA) infatti, 200 scali europei sarebbero a rischio fallimento con un calo di passeggeri del 73%.
In ogni caso, il nuovo grande hub di Berlino sarà l'unico aeroporto della città. Infatti è stato chiuso in questi giorni l'aeroporto di Tegel e spegnerà le luci a giorni anche lo scalo di Schönefeld che tra l'altro costituirà il nuovo Terminal 5 dello stesso Willy Brandt.
Stefano Guarrera